Sulla cresta dell’onda per un periodo e poi spariti dai radar del cinema. È la storia di molti attori che hanno vissuto grandi momenti di successo per via di un ruolo fortunato e poi sono stati dimenticati dal pubblico o dalle case di produzione, spesso anche a causa di grandi flop. Tutte star che finiscono nell’oblio nonostante i loro sforzi per continuare la carriera. E non stiamo parlando solo di nuove leve che hanno esperienze sfortunate. Eventi di questo genere accadono alle giovani meteore, ma anche agli attori in attività da anni. Ecco 5 esempi assolutamente emblematici. Rupert Everett Sotto i riflettori per anni, Rupert Everett è un attore britannico imparentato con la Casa Reale. Diventato una vera e propria icona del mondo LGBT dopo aver apertamente dichiarato la sua omosessualità, ha visto il punto più alto del suo successo nel 1997 con la partecipazione al film Il matrimonio del mio migliore amico, al fianco di Julia Roberts e Cameron Diaz. Anche se già negli anni ‘80 aveva ricoperto ruoli di rilievo in diverse pellicole, con presenze persino nel cinema italiano. Tra le apparizioni più interessanti di questo periodo ci sono Cronaca di una Morte Annunciata (1987) e Ballando con uno sconosciuto (1985). Dopo gli anni ’90 partecipa a diverse produzioni cinematografiche e televisive, ma il suo nome è andato via via scomparendo dai radar. Colpa anche dei riscontri al di sotto delle aspettative ottenuti da alcuni film a cui a preso parte. Oggi Rupert Everett si dedica alla scrittura, collaborando con varie riviste. Macaulay Culkin Indimenticabile protagonista di Mamma ho perso l’aereo (1990), Macaulay Culkin è il bambino che ha emozionato intere generazioni nella scena della preghiera davanti all’albero di Natale del Rockefeller Center di New York. Macaulay Culkin ha infatti raggiunto un successo incredibile quando aveva appena 10 anni. La pellicola ha ottenuto un apprezzamento tale che ne è stato prodotto un sequel nel 1992. Purtroppo però il ruolo di Kevin McCallister è l’unico per cui è ricordato. Anche se nella sua carriera ha interpretato altri personaggi e partecipato a film di discreto successo. Tra i suoi ultimi film c’è Changeland (2019), ma ciò che lo ha recentemente riportato alla fama è stata una serie di video, pubblicati su YouTube nel 2015, in cui interpreta nuovamente il personaggio di Kevin McCallister. In questi cortometraggi dal gusto parodistico le vicende raccontate nei due film si combinano agli episodi della vita reale dell’attore, che si presenta come un Kevin cresciuto e ribelle. Una figura non troppo lontana da quella di Macaulay Culkin, che nel corso degli anni è finito spesso sulle prime pagine delle riviste di gossip, guadagnandosi la fama del ragazzo ribelle tra cuori infranti e arresti per possesso di marijuana. Linda Blair  Un altro personaggio iconico del cinema affidato ad un attore giovanissimo è quello di Regan MacNeil, la bambina protagonista del film L’esorcista. Anche in questo caso, l’attrice che l’ha interpretata è nota al grande pubblico solo per questa sua interpretazione, nonostante abbia gravitato nel mondo del cinema per oltre quarant’anni. Nel 1973, anno di uscita del film, Linda Blair aveva 14 anni e si è trovata ad essere oggetto di una fama eccezionale. La sua notorietà è andata però sfumando quando, quattro anni dopo, è uscito il sequel L’esorcista II – L’eretico. Questo secondo capitolo della storia è stato infatti una grande delusione: all’epoca la produzione fu una delle più costose mai sostenute dalla Warner Bros e negli USA gli incassi furono circa un decimo di quelli del primo capitolo. Una delusione commerciale, che ha decisamente ridotto la notorietà dell’attrice. Gene Hackman Con all’attivo un Premio Oscar come migliore attore non protagonista per il ruolo in Il Braccio Violento della Legge (1971), Gene Hackman è scomparso dagli schermi nei primi anni 2000 dopo una carriera eccezionale. Tra i grandi film a cui ha preso parte ci sono La Conversazione (1974), Il Socio (1993), Un’Altra Donna (1988), Nemico Pubblico (1998) e Gli Spietati (1993).  Quest’ultima pellicola, con la regia di Clint Eastwood, gli vale un altro Premio Oscar, ma preannuncia anche la sua fine. Sebbene sembri impossibile, a distanza di un decennio dall’uscita del film e dopo la partecipazione in Potere Assoluto del 1997, Gene Hackman racconterà a Larry King di essere praticamente disoccupato. Questa rivelazione, datata al 2004 durante un’ospitata nella trasmissione condotta dallo stesso King, ha però una spiegazione.  Gene Hackman ha verosimilmente visto ridursi le proposte per via della netta caratterizzazione dei personaggi a lui assegnati. Tipicamente infatti veste i panni del duro, con un carattere forte e una personalità complessa. Un genere di eroe che oggi trova meno spazio nelle produzioni cinematografiche. E così Hackman si dedica da anni alla scrittura di romanzi western. Melanie Griffith Nonostante Melanie Griffith abbia tutte le carte in regola per essere ricordata come attrice, da anni la sua fama è legata esclusivamente alle vicende della sua vita privata, in particolare per la relazione con Antonio Banderas. Sembra completamente dimenticato il fatto che la Griffith sia figlia di Tippi Hedren (iconica protagonista di due grandi capolavori di Hitchcock, Gli Uccelli e Marnie) come anche la sua candidatura all’Oscar come migliore attrice protagonista per il ruolo interpretato in Una Donna In Carriera (1988). E tu conoscevi questi 5 attori dimenticati da Hollywood? Scopri la rubrica Locali, Dove Mangiare e Ti Parlo di Genova, seguimi sulla pagina Facebook per essere aggiornati su tutte le novità della pagina o in alternativa puoi trovarmi su Instagram e Twitter.
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